SOGGIORNO A SPLIT: UNA PIACEVOLE CITTADINA SUL MARE RICCA DI STORIA

Mi chiamo Sabrina, studentessa del II° anno magistrale presso l’istituto SSML Gregorio VII. Grazie alla mia università e al progetto Erasmus+ ho ottenuto una Borsa di Studio per una mobilità all’università di Split, in  Croazia, presso la facoltà “Faculty of humanities and social sciences”. Sono stata accolta qualche giorno prima dell’inizio delle lezioni da un Welcome Day presso la facoltà di Matematica nel quale ci sono state mostrate tutte le attività disponibili al Campus e al di fuori, le mense a cui poter accedere e i contatti con le realtà territoriali. Sono stata fortunata perché ho potuto seguire le lezioni in presenza per quasi l’intero semestre, questo mi ha permesso di conoscere molti altri studenti e di praticare le lingue. La facoltà è molto grande e ben organizzata, ho trovato professori e professoresse estremamente disponibili specialmente con noi studenti Erasmus. 

Non appena arrivata ho consegnato i moduli richiesti dalla “REFERADA” per la CARTA DELLO STUDENTE, qui essenziale, anche per la varie mense e ingressi in musei o monumenti; insieme alla carta dello studente mi sono state rilasciate anche le credenziali per una nuova mail istituzionale, utile sia per poter partecipare ad eventuali lezioni online, sia per poter accedere a STUDOMAT (portale universitario), come pure per poter comunicare con docenti e colleghi universitari. Un’altra cosa molto importante è procurarsi il visto dello studente da dover richiedere presso il comando di Polizia (per eventuali informazioni potete scrivermi!), documento altrettanto essenziale se si rimarrà in loco per più di 90 giorni. 

Esiste la ESN Split, un gruppo di studenti volontari di Split che hanno organizzato gite fuoriporta (che consiglio!), gite nella città, visite ad attrazioni e musei nonché ci hanno fornito anche qualche idea per come trascorrere i fine settimana. 

Split è una località piccolina e marittima, volendo si può visitare interamente a piedi oppure utilizzando le navette elettriche o la rete Uber (economica, sicura e pratica). È una città a portata di tutti, la gente del posto è molto accogliente anche con i turisti o con noi studenti Erasmus, non è difficile comprendersi perché quasi tutti parlano molto bene l’Inglese e in tantissimi anche l’Italiano. Consiglio vivamente di perdersi fra le stradine del centro storico, di soffermarsi all’interno del Palazzo di Diocleziano, uno dei monumenti architettonici meglio conservati dell’epoca romana, e di visitare il campanile; e se amanti della natura di far visita al Marjan Hill. 

Contattatemi per qualsiasi altra informazione! Sarò felice di rispondervi!

Sabrina

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